“Nascere non basta, è per rinascere che siamo nati”, ed è così che nella sede di Via IV Novembre ad Ercolano, dove nasceva nel 1962 la pasticceria di Nonno Generoso, ora ha sede la mia pasticceria, le cui radici affondano nella tradizione ma con costante ricerca ed innovazione, ed è così che nascono nuove combinazioni di forme, colori, consistenze e sapori, servendomi della nobile arte della Pasticceria.
La pasticceria
Matteo Cutolo
Matteo Cutolo Nato a Torre Del Greco, da papà Salvatore e mamma Raimonda.
Cresciuto in uno dei posti più belli al mondo, avvolto nello scenario incantato del golfo di Napoli e del Miglio d’Oro.
La bellezza del paesaggio e la meraviglia delle architetture della mia terra è stata la linfa con la quale mi sono nutrito sin da piccolo, una linfa che nel tempo si è sedimentata dentro di me e che oggi, nel mio piccolo, cerco di esprimere nella mia arte di Pasticciere e Gelatiere..
CAMPIONE DEL MONDO
Era il 2016 quando provai una gioia immensa nel sentir pronunciare il mio nome tra i vincitori del Campionato Italiano di Pasticceria, grazie alla mia opera “Il Volo”, ispirata a Leonardo Da Vinci ed al suo studio del volo. Al centro ho ricreato delle ali di pipistrello ispirandomi al primo dei suoi disegni, ed, in basso, ho riproposto quello che è il suo autoritratto. In cima, invece, c’è un biplano che rappresenta la mia voglia di volare, ed un fiore rosso, simbolo di vita.
La torta Il Volo, invece, anch’essa protagonista indiscussa e vincitrice del Premio per l’Innovazione quello stesso anno, per la sua stratificazione verticale e non orizzontale, è tuttoggi uno dei prodotti più amati dai miei clienti.
Il mio scopo non era quello della vittoria, volevo stupire la giuria,
sapevo di essermi impegnato tanto, ma non sapevo che quel trionfo sarebbe stato solo un preludio di un’altra dolce sfida, una sfida mondiale, che nel 2017 mi vide vincitore del Campionato Mondiale di Pasticceria insieme alla squadra Italiana della Federazione Internazionale di Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria, con Giuseppe Russi ed Enrico Casarano.
Le opere che ci portarono alla vittoria furono tre sculture sul tema: “Alla Scoperta del Mondo del Cioccolato e del Caffè”:
La prima era una scultura di cioccolato che ha celebrato l’origine del cacao con una maschera Maya; poi la mia scultura in pastigliaggio, dedicata al caffè, realizzata con la forma di un macinino tradizionale, la moka e il tavolino, che ancora conservo con orgoglio nella mia pasticceria, ed infine una scultura di isomalto che ha rappresentato l’unione tra i due elementi, un vero e proprio bacio tra caffè e cioccolato.
Così continua il mio percorso nell’arte della Pasticcera, un percorso ricco di emozioni, vittorie e sacrifici.